Il progetto.
Il progetto consiste nella costruzione e gestione di un nuovo terminale di rigassificazione di GNL sulle coste italiane.
Abbiamo svolto attività di Business Due Diligence per conto di un investitore a cui è stata offerta la sottoscrizione di una partecipazione finanziaria ed industriale nel progetto.
Caratteristiche progettuali
Il progetto consiste nella costruzione di un’unità FRSU (Floating Storage and Regasification Unit) al largo delle coste della Toscana.
Il terminale è costituito da una nave metaniera corredata di sistemi di ancoraggio e di un impianto di rigassificazione, oltre ad un gasdotto sottomarino collegato con la rete di trasporto nazionale.
La capacità di stoccaggio è di circa 130mila mc, e la capacità autorizzata è di 3,76 miliardi di mc di gas naturale all’anno. La capacità effettiva è superiore del 40% circa.
La presenza a bordo di un’unità per il dosaggio di azoto consente al terminale di trattare gas naturale di svariate provenienze, consegnandolo conforme al codice nazionale (indice Wobbe compreso tra 11.330 e 12.500 kCal/Scm).
I serbatoi della nave sono progettati in modo tale da prevenire lo sloshing, ovvero l’evaporazione del gas liquido per effetto dello scuotimento della massa fluida.
Elementi distintivi
La costruzione di nuovi terminali di rigassificazione, così come altre infrastrutture al servizio del sistema di trasporto e stoccaggio di gas naturale, sono stati incentivati dal governo italiano attraverso il riconoscimento di un buon tasso di remunerazione del capitale investito in fase di definizione della tariffa, oltre alla garanzia di copertura dei costi in caso di mancato utilizzo del servizio (ammortamento, costi operativi e remunerazione del capitale investito netto).