Nel futuro digitale del mercato delle telecomunicazioni ci sono le reti virtuali e i big data. La rete internet sarà molto più vicina alle persone e alle aziende, con un impatto sempre più rilevante sulle loro attività, attuando il paradigma IoT (Internet of Things).
Big Data e Analytics
Possedere dati (Big Data) ed essere in grado di estrarne valore (Analytics) costituisce il presupposto per fare evolvere i servizi degli operatori delle telecomunicazioni, per esempio personalizzando l’offerta e migliorando la qualità e la gestione dei clienti.
Dal punto di vista delle infrastrutture, gli asset chiave saranno le reti virtuali come le NFV (Network Function Virtualization) e i sistemi di IT di ultima generazione. Il futuro della rete probabilmente avrà un’anima software e le reti fisiche potrebbero assumere una connotazione di commodity.
Le Telco, gli OTT e il modello di rete
E’ prevedibile il ritorno a un modello centralizzato di rete, come quelle telefoniche tradizionali, con un hardware semplice vicino alle utenze ed un cervello sofisticato al centro.
L’aspetto più critico non sarà tanto tecnologico quanto di sostenibilità economica, perché gli operatori delle telecomunicazioni dovranno trovare il modo per supportare gli investimenti necessari, di cui attualmente beneficiano soprattutto gli operatori OTT (Google, Facebook, ecc.), che non sono gravati da costi per raggiungere i propri clienti.
Già oggi gli investimenti IT sono gravosi per gli operatori delle telecomunicazioni perché essi hanno la necessità di aggiornare continuamente le loro infrastrutture per sostenere la crescita esponenziale della domanda di dati.
Alcuni grandi operatori Telco hanno iniziato a vendere dati ad operatori di altri settori, attivando collaborazioni promettenti. Tuttavia, in assenza di una tecnologia software adeguata, gli operatori delle telecomunicazioni sono destinati a rimanere molto indietro rispetto agli OTT nel futuro digitale.
Evoluzione delle Telco
Per competere, gli operatori Telco dovranno prevedibilmente affrontare un processo di diversificazione verso mercati adiacenti a quelli tradizionali, con notevoli investimenti in:
- infastrutture,
- Information Technology,
- risorse umane,
- competenze specialistiche,
con lo scopo di elevarsi ad un livello superiore della catena del valore ed entrare nel mercato dei servizi e dei contenuti, dove sono critici la gestione dei diritti ed i processi di produzione.
Mentre la gestione della rete risulta essere ad oggi ancora il business predominante per molte compagnie di telecomunicazioni, il raggiungimento di livelli di eccellenza nei servizi complementari aiuterà gli operatori ad assumere un ruolo importante nella società digitale.
La probabile integrazione tra rete mobile e fissa
Con il 5G (la banda ultralarga mobile) ci sarà una significativa integrazione tra rete mobile e rete fissa ed emergerà prevedibilmente il problema di garantire la sostenibilità economica di infrastrutture doppie e concorrenti sul territorio realizzate da diversi operatori.
La rivoluzione per consumatori e imprese
D’altro canto, le imprese ed i consumatori potranno beneficiare di una molteplicità di opzioni destinate a rivoluzionare rapidamente le modalità di fruizione di prodotti e servizi. Nel futuro digitale, : oggetti comuni presenti in casa, elementi delle città, mezzi di trasporto, edifici, animali potranno essere connessi alla Rete come lo sono oggi le persone. Ogni elemento che ci circonda potrà scambiare dati in Rete o con i device dell’utente. Il paradigma (IoT), ridefinito IoE (Internet of Everything), è destinato a trasformare una visione in una realtà molto prossima.