Nel mondo che cambia rapidamente la rapidità nel processo decisionale è uno dei fattori chiave di successo dell’impresa. In un nuovo mercato che si apre, essere tra i primi vuole dire rischiare ma anche appropriarsi di grandi vantaggi.
Sapere aspettare è invece importante nelle fasi di crisi, allorché azioni non ponderate potrebbero peggiorare la situazione. Il tempo è medico nella misura in cui lo sfruttiamo per costruire con rapidità e logica le alternative e le nuove opportunità.
Il tempo è una risorsa molto scarsa e preziosa, eppure la legge non prevede sanzioni per i ladri di tempo. Pensate ad esempio come sia più rapido ed efficiente ascoltare e rifiutare gentilmente una proposta, piuttosto che negarsi per evitare di ascoltarla. Rinviare gli appuntamenti, non rispettarne gli orari, non preparare con cura le riunioni, sforare sulla loro durata prevista, scrivere comunicazioni poco chiare e sintetiche, non rispettare i tempi di consegna di elaborati e prodotti: ecco alcuni modi per utilizzare male il proprio tempo e quello di chi collabora con noi, arrecando notevoli scompensi a progetti i cui programmi di lavoro raramente racchiudono margini per ritardi sul percorso critico.
Per sopperire a questa carenza, solitamente in Italia ci attardiamo di più al lavoro che negli Stati Uniti o in Germania.
La globalizzazione offre vantaggi dal punto di vista dello sfruttamento dei tempi morti. Un gruppo di lavoro strutturato in tre sedi negli Stati Uniti, in Europa ed in Giappone è operativo 24 ore su 24. Un elaborato di progetto prodotto in Giappone entro sera può essere commentato e perfezionato in Europa e poi in America ed essere pronto l’indomani in Giappone.
Sono molti i casi in cui la dimensione temporale gioca un ruolo determinante nella pianificazione delle attività.
Ad esempio: per trattare con interlocutori in Medio Oriente vi sono soltanto tre giorni di cinque ore alla settimana dal lunedì al venerdì; è più facile adattarsi al nuovo fuso orario in un viaggio intercontinentale verso Occidente che viceversa; lo sfasamento delle festività può complicare le relazioni d’affari.
In paesi non cristiani capita sovente che il periodo natalizio coincida con il momento topico di trattative complesse per affari importanti.
Interrompere le trattative o presidiare il tavolo negoziale? Ogni progetto ha le sue specificità ma equilibrio e rispetto delle reciproche esigenze è il presupposo per una collaborazione vantaggiosa.
Programmare, controllare e gestire gli scostamenti temporali nelle iniziative di sviluppo, significa salvaguardare i risultati dell’impresa nel breve e nel medio termine.