Operare negli Emirati Arabi Uniti
Introduzione al paese
Gli Emirati Arabi Uniti (EAU) sono una federazione di sette emirati diversi (giurisdizioni di governanti noti come emiri), che insieme costituiscono la terza più grande economia del Medio Oriente dopo l’Arabia Saudita e l’Iran.
Con dimensioni e risorse molto vari, i sette emirati sono Abu Dhabi, Ajman, Dubai, Fujairah, Ras Al Khaimah, Sharjah e Umm al Quwain. Il paese ha vissuto una notevole crescita economica fin dalla sua formazione nel 1971 e nel 1972, dovuta essenzialmente alla produzione di ingenti quantitativi di petrolio e gas.
Affari ed investimenti
Per attirare gli investimenti di know-how e di capitale, i governi dei singoli emirati cercano di fornire un ambiente attraente per le attività economiche. Di seguito sono alcune delle principali caratteristiche del contesto economico e di business negli Emirati Arabi Uniti:
- infrastruttura coordinata che fornisce tutti i servizi essenziali per i grandi centri;
- sistemi di comunicazione eccellente;
- quasi totale assenza di imposizione fiscale;
- un ben strutturato settore finanziario praticamente senza vincoli sui cambi valutari:
- zone di libero scambio che garantiscono facilità di registrazione di nuovi soggetti giuridici e strutture operative efficienti;
- un ambiente sociale attraente, tra cui strutture educative, mediche e ricreative moderne.
Investimenti esteri
Controlli valutari e requisiti debt-equity
Nel paese non si applicano restrizioni valutarie.Capitale proprio, capitale di debito, interessi, dividendi, utili delle filiali, diritti d’autore, la gestione e le spese di assistenza tecnica e risparmi personali possono essere trasferiti liberamente all’estero.
Restrizioni agli investimenti esteri
Secondo la legge federale n ° 8, i cittadini degli Emirati devono possedere un minimo del 51% di tutte le società per azioni pubbliche e private e società a responsabilità limitata. In pratica, molte società per azioni pubbliche e private, in particolare coloro che sono impegnati nel settore assicurativo e bancario, dovrebbero essere interamente di proprietà di cittadini degli Emirati Arabi Uniti. I cittadini stranieri non possono essere soci accomandatari in partnership.
La agenzie commerciali sono riservate ai cittadini degli Emirati Arabi Uniti.
Incentivi agli investimenti
In generale, il governo cerca di fornire una economia di libero mercato con restrizioni normative minime. Per attirare gli investimenti stranieri e locali, il governo federale e i governi dei singoli emirati hanno sviluppato una sofisticata infrastruttura amministrativa e forniscono un ambiente di lavoro in gran parte libero da controlli fiscali e di cambio. Inoltre, gli Emirati Arabi Uniti negli ultimi anni hanno firmato trattati contro la doppia imposizione fiscale con diversi paesi.
Gli Emirati Arabi Uniti hanno creato diverse zone di libero scambio. Alle società straniere che stabiliscono le imprese nelle zone di libero scambio sono offerte concessioni speciali, tra cui l’esenzione dall’obbligo di avere proprietà locale o uno sponsor locale.
Fonti di finanziamento per gli investitori stranieri
Una rete ben strutturata di banche e filiali di banche estere locali fornisce una gamma completa di servizi bancari. Le banche commerciali sono la principale fonte di credito a breve, medio e lungo termine.
Importazione ed esportazione
Gli importatori devono ottenere le licenze commerciali appropriate. Licenze speciali sono necessarie per alcune categorie di merci, tra cui alcol, armi da fuoco, sostanze stupefacenti ed esplosivi. Le esportazioni non sono limitate e non sono applicabili dazi all’esportazione. Le importazioni in zone di libero scambio sono duty-free; tuttavia, i tassi normali sono applicati se le importazioni sono rivendute successivamente negli Emirati Arabi Uniti.
Dazi doganali e procedure
Gli Emirati Arabi Uniti ha un tasso doganale unificato debitamente del 4% sulle importazioni soggette a dazio. La tassa viene riscossa sulla base del costo, assicurazione e il valore delle merci (CIF) delle merci importate, come indicato nella fattura dei produttori o fornitori. Un certo numero di materie prime sono esenti dal servizio, compresi i prodotti alimentari, alcune materie prime, attrezzature di produzione, materiali didattici e di comunicazione e attrezzature mediche.
Per importare le merci è necessario disporre di licenza commerciale, documenti di fatturazione e spedizione, descrizione delle merci e certificato di origine.
Programma offset
Per tutti gli acquisti di beni o servizi all’estero eseguiti dal governo degli Emirati Arabi Uniti, se il prezzo extra-doganale di importazione supera i US $ 10 milioni, il fornitore è tenuto a partecipare al programma di compensazione (Offset Programme) ovvero a garantire una contropartita.
Le seguenti voci sono specificate in un accordo di offset:
- Il valore e la percentuale di compensazioni previste;
- Il periodo concordato per l’adempimento degli obblighi di compensazione;
- Il risarcimento del danno per il mancato adempimento.
Il valore di un obbligo di offset non può essere inferiore al 60% del valore del contenuto importato del contratto. Il valore è espresso nella valuta del contratto primario se non diversamente specificato. L’EAU Offset Group (UOG), che ha sede ad Abu Dhabi, è responsabile per la negoziazione e proposte di compensazione da valutare con i contraenti.
Attualmente il programma di compensazione si applica sugli acquisti delle forze armate e, caso per caso, per acquisti civili.
Struttura delle società
Le disposizioni della legge federale n.8 sono descritte nel seguito.
Aziende a partecipazione pubblica
Una società di capitale pubblico deve avere un minimo del 55% di partecipazione azionaria da parte dell’ente pubblico. La responsabilità patrimoniale dei soci è limitata al valore del capitale sottoscritto. Il capitale minimo di una società a partecipazione azionaria pubblica è di 10 milioni di AED, e almeno un quarto della somma deve essere pagato alla costituzione della società.
I contributi in conto capitale possono essere effettuati in contanti o in natura. Le azioni non possono essere emesse a un prezzo inferiore al loro valore nominale e devono essere registrate in un registro apposito. Ali hanno uguali diritti a meno dello Statuto contrarie. Il consiglio di amministrazione deve avere almeno 3 membri e non più di 15. La maggior parte degli amministratori, così come il presidente, devono essere cittadini degli Emirati Arabi Uniti.
Società per azioni private
Le società per azioni private devono avere un minimo di tre azionisti. In generale, queste aziende sono soggette alle stesse disposizioni di legge applicabili alle società partecipazione pubblica. Il capitale minimo della società per azioni private è AED 2 milioni.
Società a responsabilità limitata (LLC)
Una società a responsabilità limitata può essere costituita da un minimo di due e un massimo di 50 persone la cui responsabilità è limitata al valore delle loro quote di capitale della società.
Il capitale minimo di una società a responsabilità limitata prescritto dalla legge n. 8 è AED 150.000, anche se, in pratica, una cifra più alta può essere richiesta in alcuni emirati.
I seguenti passaggi sono necessari per stabilire una società a responsabilità limitata a Dubai (disposizioni analoghe si applicano in altri Emirati).
- Selezionare un nome commerciale per l’azienda e farla approvato dal Dipartimento licenze del Dipartimento per lo Sviluppo Economico;
- Redigere atto costitutivo della società e farla autenticata da un notaio nei tribunali di Dubai;
- Chiedere l’approvazione da parte del Dipartimento per lo Sviluppo Economico e si applicano per l’iscrizione nel registro delle imprese;
- Una volta che l’approvazione è concessa, la società sarà iscritta nel Registro Commerciale e il suo atto costitutivo pubblicato nel Ministero dell’Economia e del Commercio. La licenza verrà rilasciata dal Dipartimento per lo Sviluppo Economico;
- La società dovrebbe quindi essere registrata presso la Camera di Commercio e Industria di Dubai.
Lavoro
Il personale espatriato e TCN (Third Country National) possono essere assunti dalla joint venture locale (JVC) nell’ambito di un contratto registrato negli Emirati Arabi.
Il Diritto del lavoro negli Emirati Arabi Uniti è basato sul modello dell’ILO. La legge UAE no. 7 disciplina la maggior parte degli aspetti delle relazioni datore di lavoro/dipendente come ad esempio: ore di lavoro, lasciare, diritti di recesso, prestazioni mediche e rimpatrio.
Il diritto del lavoro è protettivo dei dipendenti in generale e la priorità contrastanti disposizioni contrattuali concordate sotto un’altra giurisdizione, a meno che non siano vantaggiosi per il lavoratore. Il Ministero del Lavoro rilascia un modulo tipo per i contratti di lavoro in arabo, che è ampiamente usato, ma altre forme di contratto sono applicabili, a condizione che siano conformi con il diritto del lavoro.
Non esistono sindacati. Scioperi e serrate sono vietati. In caso di controversia tra datore di lavoro e lavoratore o di interpretazione della legge sul lavoro del Ministero del Lavoro e degli affari sociali inizialmente agire come un giudice. Se una parte intende impugnare tale decisione, si può prendere il suo caso in tribunale.
Dati essenziali:
- numero massimo di ore di lavoro: 8 ore al giorno, 48 ore alla settimana
- giorni festivi: 10 giorni all’anno
- ferie: 2 giorni al mese, inizialmente, quindi 30 giorni/anno dopo il primo anno di lavoro
- trattamento di fine rapporto: 21 giorni per ogni anno nei primi cinque anni di servizio; 30 giorni per ogni anno successivo.
Il fine settimana per chi lavora in ufficio è costituito dal giovedi pomeriggio e dal venerdì, ma un certo numero di organizzazioni hanno cambiato per una settimana di 5 giorni con Venerdì e Sabato come fine settimana.
Gli individui non sono soggetti a imposte sul reddito negli Emirati Arabi Uniti.
Regime fiscale per l’azienda
Taxation
Le tasse per le imprese non sono app may be summarized as follows [4]:
- Tassa sul reddito di impresa – tasso 0%
- Capital gains – tasso 0%
- Tassa sulle filiali – tasso 0%
- Withholding tax – tasso 0%
Le uniche tasse applicate sono le tasse municipali sui servizi alberghieri e sui canoni di locazione immobiliare.
Trattati fiscali sono attivi con i seguenti paesi: Cina, Rep. Ceca, Egitto, Germania, Finlandia, Germania, India, Italia, Malesi, Pakistan, Polonia, Singapore, Turchia ed altri.
Contabilità
La legge federale n 18 del 1993 prevede che una impresa deve tenere libri contabili conformemente alla natura e portata della sua attività, così che quanto rappresentato rifletta accuratamente la posizione finanziaria, comprese le attività e passività.
Zone franche
L’Autorità Free Zone Jebel Ali (JAFZA) ha pubblicato norme per attraverso la legge di Dubai n ° 9, che permette l’inserimento soggetti a responsabilità limitata di proprietà 100% straniera noti come “Stabilimenti Free Zone” (FZEs) nella Jebel Ali Free Zone.
La normativa prevede che un FZE può svolgere attività all’interno della zona franca in conformità con i termini di una licenza speciale rilasciata da JAFZA e al di fuori della zona franca in conformità con le leggi ei regolamenti applicabili.
Un FZE deve mantenere una sede nella zona franca. Un FZE è un’entità giuridica separata a cui si applica un requisito patrimoniale minimo di AED 1.000.000. Un FZE può avere un solo azionista. Deve avere almeno un amministratore e un segretario, che deve risiedere a Dubai. Le cariche di amministratore e segretario possono essere detenute da una sola persona.
Un FZE deve nominare un revisore autorizzato nella propria giurisdizione e inviare bilancio certificato al JAFZA entro tre mesi dalla fine del suo anno finanziario. Il FZE deve mantenere patrimonio netto ad un livello di almeno il 75% del capitale sociale.
Le zone franche degli Emirati Arabi di interesse per attività industriali sono:
- Khalifa Industrial Zone Abu Dhabi (KIZAD)
- Abu Dhabi Free Zone (ADAFZ)
- Ajman Free Zone (AFZ)
- Fujairah Free Zone (AFF)
- Hamriyah Free Zone Città industriale di Abu Dhabi (ICAD 1 e 2)
- Jebel Ali Free Zone
- Khalifa Port e Zona Industriale (KPIZ)
Altre zone franche sono dedicati a diversi settori (ad esempio l’assistenza sanitaria, software, servizi, logistica).